Translate

martedì 2 luglio 2013

A te

A te che sei l'unica al mondo
L'unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All' angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te
A te io canto una canzone
Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all'aria
Come bollicine
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore
A te che io
Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
Stringendoti un po'
E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
E l'arte dell'avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni
E resti sempre la stessa
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei
Essenzialmente sei
Sostanza dei sogni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai
E sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano in te
Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
Sei l'orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l'unica amica
Che io posso avere
L'unico amore che vorrei
Se io non ti avessi con me
a te che hai reso la mia vita bella da morire, che riesci a render la fatica un immenso piacere,
a te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande,
a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più,
a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo,
a te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore,
a te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei...
e a te che sei, semplicemente sei, compagna dei giorni miei...sostanza dei sogni...



Questa canzone era la canzone che mia nonna mi faceva sempre ascoltare quando ero piccola ... Non dimenticarti che per qualcuno sei speciale, sempre e anche se va tutto storto un domani si aggiusterà, perchè per qualcuno sei la ragione di vita ♥

Arte


In fondo siamo tutti un po' artisti ... C'è chi esprime la sua arte attrvaerso la danza, chi con la musica, chi con un pennello e chi con lo sport... Sì, perchè l'arte non è solo " musei e quadri", ma è molto di più... Arte è l'eleganza di un nuotatore, la leggiadria di una ballerina, il ritmo di un musicista, la grazia con cui un pittore accarezza la tela... Ecco, questa è Arte. Tutto ciò che ci circonda ... come se fosse un'enorme quadro. E noi siamo i protagonisti ... Con la nostra routine, i nostri atteggiamenti abbelliamo questo disegno... E può sempre diventare più bello ... Io sono una musicista, quindi per me è importantissimo esprimermi. Suonando voglio trasmettere emozioni al mio pubblico, altrimenti sarebbe sprecato. Ogni volta che ho un saggio sono abbastanza agitata, anche se cerco di non darlo a vedere. E poi mentre sono lì, davanti al mio pubblico, mi calmo. Guardo il pianista, un cenno con la testa e via... La prima nota. Da lì in poi è un susseguirsi di armonie, toni e musica. Non c'è spazio per le parole. Solo musica. E poi quando stai per finire, quando anche l'ultima nota si espande piano piano nell'aria, guardi il pubblico. E uno scroscio di appluausi parte. Lì capisci che hai fatto centro, sei arrivata dove volevi. Credo che saper emozionare un pubblico sia l'emozione più grande per un musicista... E io ce l'ho fatta. Questa è arte, la bellezza di un sogno che si realizza...

Il due luglio...

Ecco, vorrei dedicare un post speciale a questo giorno ... IL DUE LUGLIO! Molto probabilmente vi chiederete cosa abbia di cos' speciale ... bene, ve lo dico io! Oggi è il giorno prima del mio compleanno, e da alcuni anni ne succedono di tutti i colori. Tutto è iniziatro circa tre anni fa... Avevo 11 anni ed ero felicissima perchè saremmo andati al mar il giorno dopo, per quindici giorni. Era tutto pronto. Le valigie, l'adrenalina, la musica ... Mi alzo quel 2 luglio del 2010 e quella mattina avrei dovuto aiutare mio nonno a fare le valigie, visto che saremmo partiti tutti insieme... E fin lì tutto bene. Solo che quando arrivo a casa di mio nonno, lui è caduto in casa e non è più riuscito ad alzarsi. Così è rimasto lì in terra, a trovarlo io e mia mamma. La caduta non sembrava nulla di che, infatti diceva di stare bene, era solo un pochino balordo. Passano alcune ore e mia mamma decide di andare al pronto soccorso per accertamenti. E da lì ecco che scopriamo che mio nonno aveva un Trauma Celebrale. Bum. Mare? Goodbye! Mio nonno venne ricoverato per circa due settimane. Passò un anno, ed eccolo di nuovo qua il 2 luglio del 2011 ... Stavolta sempre mio nonno prima di partire per il mare ha la pressione a quasi 300... Ed ecco altri giorni di pura spiaggia, caldo e sole rovinati... Ora starete pensando: Nel 2012 succederà ancorqa qualcosa no? Esatto, ma a me! Parto per l'Inghilterra da sola, in vacanza studio. Per fortuna non succede nient'altro... Almeno una volta! Ed ora arriviamo a quest'anno, dove alle sette mi svegliano i muratori con il loro trapano, ho un caldo che sembra di stare all'inferno e mia mamma mi sta facendo correre per tutto il paese a cercare uno scontrino. E come se non bastasse, mi fa male la pancia ... Sono le ore 15.37 e la giornata non è ancora finita ... Speriamo bene! Perchè la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede bene! ;)

15 STO ARRIVANDO!

venerdì 28 giugno 2013

Inquinamento globale

" Il mondo non finisce in uno schianto, ma con un lamento"
                                                                                                                 Cit.

Non ricordo chi disse queste splendide parole. Che fanno riflettere. E' inutile negare il grande problema che in questo momento affligge il nostro pianeta. Il surriscaldamento globale. La causa? NOI. Ma da dove è cominciato tutto? Io inizierei a parlare di problemi ambientali già durante la prima rivoluzione industriale ( 1760 circa) in Inghilterra. Il paese, fino ad allora estraneo a problemi dell'industraializzazione si ritrova davanti fumi tossici, sporcizia, il problema dei lavoratori... Come affrontarli? L'uomo non era pronto a tutto questo, e la scelta che fece, la meno dispendiosa a livello economico, fu quella di ignorare tutto. Il fumo? La sporcizia? Le condizioni di lavoro? Dove era il problema? Chiusero gli occhi di fronte alla realtà, pensando solo agli interessi economici. Infatti le campagne si svuotarono e le città si ingrandirono fino a diventare molto popolate. Si potrebbe parlare anche delle condizioni di lavoro ma sarebbe un discorso troppo ampio. Comunque, per farla breve, gli operai vennero sfruttati in maniere indicibili; persino i bambini e le donne, utili nel settore tessile perché avevano le mani piccole.
Arriviamo quasi dopo 100 anni alla seconda rivoluzione, dove i problemi rimangono pressoché invariati. Dalla fine del 1800 a metà del 1900 la Terra viene torturata dalle due guerre mondiali ( 1915-18 ; 1939-45). L'inquinamento non è molto in quel periodo, ma si sta sempre più accumulando. Ad aggravare la situazione, a causa dei CFC presenti nei diserbanti, bombolette sotto pressione ecc...; si forma il buco dell'ozono. Vicino all'Antartide, questo buco nell'atmosfera fa sì che anche i raggi nocivi del sole entrino nell'atmosfera, prima schermati dalla fascia di ozono che ci proteggeva completamente. Questo fenomeno è detto "serra". Per ulteriori informazioni sull'effetto serra ecco il link: http://www.ecoage.it/effetto-serra.htm.
Così la nostra Terra, per il fattore fumi inquinanti, buco dell'ozono e polveri sottili sta attraversando un periodo difficile: Infatti tutto ciò fa aumentare la temperature. Le conseguenze più evidenti si vedono ai Poli, dove lo scioglimento dei ghiacciai ha provocato un grave danno all'ecosistema e alla fauna. Inoltre a tutto ciò, si aggiunge il problema dell'inquinamento dei fiumi, a causa del rilascio di sostanze inquinanti. Insomma, il nostro mondo soffre. E voi che ne pensate? Siete ambientalisti o ve ne fregate dell'ambiene? :)

Vi lascio un video che spiega in maniera abbastanza semplice il problema del riscaldamento globale. Spero vi sia utile!

mercoledì 26 giugno 2013

Matta...

Secondo molti miei amici sono matta. Moolto matta. Non ne posso fare a meno. Odio vedere le persone tristi, così cerco di farle sorridere! Ad esempio, oggi mentre ero in macchina con mio cugino, stavano trasmettendo alla radio la canzone di Venditti, "Unica". Ad un certo punto mi dice:
- Spero per te che il tuo fidanzato ti dica che sei unica...
Io: Perchè?!
Lui: Perchè se no la via d'uscita per lui sarà una sola ...
Io: Lo strapiombo!?
Lui: No, la fossa! HAHAHAHAHA
Giuro, stavo morendo dal ridere ... Insomma, come avrete capito non sono tutta normale. Eppure a volte riesco a fare la seria .... Spero di essere divertente, di parlare di cose che vi piacciono...  Se avete consigli da darmi io sono sempre qua, pronta ad ascoltarvi. Perchè senza dei lettori un blog non esiste... :) Comunque, tra circa alcuni giorni vorrei proporvi la lettura di alcuni miei testi, spero vi piacciano! Sono del genere fantasy e spero magari un giorno di pubblicarli con una casa editrice!

PS: Vi ricordo che potete iscrivervi al mio blog e commentare con un semplice click! ;) 

" Noi, due foglie cadute dallo stesso ramo... "
                                                                         Unica
     

Post di servizio

Volevo solo fare questo breve post per invitarvi a commentare pure i miei post, condividere le vostre opinioni su quello che mi accade e magari anche aiutarmi a crescere con dei consigli... Mi piacerebbe che il mio blog sia un blog aperto, dove ognuno è libero di commentare e scambiare opinioni. Grazie mille a tutti i miei lettori...

lunedì 24 giugno 2013

Delusioni....

Ho bisogno di sfogarmi. E il modo migliore per farlo è qua, credo. Così potete giudicare tutto dall'esterno... Questa storia inizia a novembre del 2012. A me piaceva un ragazzo della mia classe, stesso anno, abitiamo lontani e il suo nome è Riccardo. Io stravedevo per lui, sorridevo appena lo vedevo. Insomma, mi ero innamorata. Una sera, un martedì per l'esattezza glielo dissi tramite messaggio... Le sue testuali parole sono state:" Non me ne frega un c**zo". Mi è crollato il mondo addosso. Come potevo rivederlo tutti i giorni senza pensare a cosa mi aveva detto? Non ho pianto, non lo faccio quasi mai; ma dentro piangevo. Tutti i miei amici mi hanno detto che era uno stronzo, che non mi meritava... le solite cose che si dicono quando si ricevono delusioni. Così decisi di dimenticarlo. Il tempo passa, e arriviamo a dicembre dove mi fidanzo con un ragazzo. Una storia da nniente, eppure in quel poco tempo che siamo stati insieme ho capito che molte persone mi volevano bene, che c'erano sempre state per me e io non me ne ero mai accorta. A fine dicembre lo lascio, ma questa è un'altra storia che magari vi racconterò un altro giorno. Fino a marzo circa, nulla di nuovo. Incontro nuovi ragazzi, mi diverto, non penso a nessuno. Libera, mi definirei. Ed ecco che a marzo torna Riccardo. Già, proprio lui. Ci mettono vicini di banco e iniziamo a ridere, scherzare e divertirci insieme. Sembrerà assurdo, ma siamo riusciti a tornare amici e lui inizia a scrivermi anche sul cellulare, a vederci fuori. Lui mi ama. Me lo disse una sera, e io rimasi senza parole. Quando mi chiese se volevo stare con lui risposi di no, perchè detto sinceramente non me la sentivo. é vero, non era un semplice amico per me, ma ora che ero riuscita a togliermelo dalla testa non volevo riaprire quella ferita. In classe ci tenevamo per mano, mi coccolava come se fossi insieme, stavamo bene. La scuola finì, ci siamo baciati e ci siamo fatti mille discorsi su come avremmo fatto d'estate senza vederci. La lontananza divide, purtroppo. Lui mi disse:" Finchè non sarai mia io non mollo niente, anche se tutti i miei amici dicono che sbaglio". Ero felice, felice che qualcuno mi amava. Dovevamo vederci sabato pomeriggio, due giorni fa. Solo che venerdì sera mi arriva un messaggio: Non posso venire domani, ti devo parlare a dopo. Inizialmente pensavo scherzasse, che non fosse nulla di serio. Invece ecco che mi dice: " è meglio che restiamo solo amici". Bom, la bomba è scoppiata. Lui dice che è per la scuola, che cambia e allora vederci sarebbe impossibile. Ma se fino a due giorni fa eri tu il primo a crederci perchè adesso hai cambiato improvvisamente idea!? Sono rimasta senza parole, ero scioccata. Tuttpo buttato all'aria, in un attimo. Gli ho chiesto perchè questa decisione e insistendo un po' ho scoperto che c'è un' altra .... UN'ALTRA!? Dopo tutto quello che abbiamo passato, vissuto insieme arriva un'altra e tu cancelli tutto!? è una bella ragazza, molto più bella di me, e con un anno in meno di noi. Lui dice che non mi ha dimenticata, che ha pianto per me, per noi, per questa decisione. Ma io non ci credo. Non riesco a farlo. Tu butti all'aria tutto... così, in due minuti? è assurdo... Non riesco a odiarlo, nonostante lo volessi con tutto il cuore. "A settembre mi ringrazierai" mi disse... Sì, grazie per avermi fatto male. In questi due giorni ha voluto quasi cancellarmi dagli amici, quando gli scrivo mi dice che sta male... Addio, io per te non ci sono più.  

giovedì 20 giugno 2013

Nuovi inizi...

Questo è il mio primo blog. Non so nemmeno da dove cominciare... che dire di me? Ha quattordici anni (tra poco quindici) e vivo nel Nord Italia. La mia passione è scrivere. Scrivere qualunque cosa, l'importante è farlo. Forse questa passione è cominciata quando ero piccola, grazie a un mio amico di nome Federico. Saranno almeno sette anni che non ci vediamo, il tempo e la lontananza dividono, ma è stat lui il primo a spingermi a leggere. Tutti gli altri bambini correvano, si divertivano, invece noi eravamo sempre lì, su quella sdraio un po'ammaccata con un libro in mano. Nacque come una gara, no? Ci sfidavamo a leggere più libri che potevamo, e il vincitore era sempre pieno d'orgoglio. Può sembrare stupido, ora, ma in due bambini di sei anni tutto acquista un valore diverso. E così, a diversi anni di distanza, eccomi qua, a raccontare della mia vita a persone che non mi conoscono, che in fondo possono giudicare arbitrariamente tutto ciò che mi capita. Ed ecco qua il primo post... buona permanenza nel mio blog! :)